Monitoraggio capitali esteri: RW semplificato per i dossier titoli

Monitoraggio capitali esteri: RW semplificato per i dossier titoli

L’Agenzia delle Entrate, in occasione di Telefisco 2016, ha fornito una interpretazione nuova quanto attesa in tema di modalità per la compilazione del quadro RW. La novità riguarda le modalità di indicazione in presenza di un dossier titoli, sia ai fini del monitoraggio fiscale che ai fini dell’assolvimento dell’imposta sulle attività finanziarie estere Ivafe.

L’Agenzia delle Entrate, in via interpretativa, ha finalmente semplificato le modalità di compilazione del quadro RW in presenza di dossier titoli, venendo così incontro a tutti quegli operatori che si sono confrontati con le difficoltà pratiche di compilazione in presenza di portafogli complessi e con numerose operazioni di compravendita in corso d’anno.

Il tema in oggetto è di particolare attualità a seguito dell’adesione alle procedure di voluntary disclosure  ed ai connessi adempimenti per l’anno 2014.

In particolare l’Agenzia, intervenendo ad un quesito sulla compilazione del quadro Rw con riferimento all’aspetto sanzionatorio, ha avuto modo di chiarire che non è necessario indicare in RW i singoli strumenti finanziari, compilando un rigo del modello per ogni titolo posseduto e movimentato nel corso dell’anno, ma è sufficiente indicare come valore iniziale e finale, rispettivamente, il valore al 31/12 dell’anno precedente e al 31/12 dell’anno di riferimento del valore complessivo del dossier risultante dalla documentazione fornita dall’intermediario estero, oltre ai giorni di possesso dell’investimento unitariamente considerato. E’ stato osservato che tale nuovo approccio richiederà qualche adattamento delle istruzioni alla dichiarazione per cui, a titolo di esempio, non sarà più possibile – compilando una sola riga – utilizzare più codici distintivi delle attività finanziarie ma occorrerà utilizzare il codice residuale quale «Altre attività estere di natura finanziaria».

Infine, circa l’aspetto sanzionatorio, l’Agenzia ha precisato che in caso di mancata compilazione del quadro RW la sanzione, da un lato, va calcolata sul valore dell’attività estera nell’ultimo giorno di possesso e, dall’altro,  deve essere  ragguagliata ai giorni di possesso.